LA STORIA NEI GIOIELLI DI GERARDO SACCO

LA STORIA NEI GIOIELLI DI GERARDO SACCO. UN TRIBUTO AI MITI, ALLE CULTURE, AI RITI E ALLE SUPERSTIZIONI.

21 GENNAIO 2022

Gerardo Sacco, gioielli dal 1963 Splendente bellezza: il Mediterraneo con intrecci di miti della Magna Grecia, di culture, di riti e superstizioni di popoli e di etnie che, tramandati e mutati in forma, esprimono la straordinarietà

di un territorio. Scopriamo insieme qualcosa in più su queste meraviglie orafe.

GIOIELLI MAGICI…

Siamo in Calabria, a Crotone nella polis di Gerardo Sacco, artista visionario e uomo dai mille talenti che sul filo dell’arte orafa compone la sua lirica creando preziose opere in cui si riverberano simboli e corrispondenze di grande vitalità.

La collezione Gerardo Sacco è una Koinè che suscita meraviglia. Inconfondibilmente connotata, si basa su curiosità e passione, ricerca e studio, tecnica artigiana e su accostamenti alchemici di materiali eterni.

Nel laboratorio di Crotone si sperimenta il confine tra gioiello e scultura. Si salda contenuto forma idea e materia. Ogni pezzo, ha un suo ruolo narrativo che si svela gradualmente osservando i ritmici dettagli lavorati a sbalzo e a cesello.

Da Gerardo Sacco il gioiello nasce da un disegno a mano libera. Da questa idea, nata secondo precisi e ricercati criteri estetici, inizia lo splendore.

Con software 3D si simula l’intuizione che poi si concretizza in un primo modello in cera. Da qui il Maestro orafo dà origine a forma e inimitabilità. Alcune invenzioni sono brevettate sottolineando in più l’aspetto innovativo.

Ed ecco l’identikit del gioiello contemporaneo, creato e prodotto all’interno dell’azienda guidata oggi da Viviana Sacco con l’aiuto di affezionati ed esperti collaboratori che all’unisono lavorano per dare vita ogni giorno a queste opere uniche in oro, argento e pietre preziose.

Il coraggio e l’audacia creativa di Gerardo Sacco hanno illuminato dive internazionali come Liz Taylor, Glenn Close, Isabella Rossellini fino a Monica Bellucci e Elena Sofia Ricci.

Calcato palcoscenici illustri come la Scala al fianco dell’amico Zeffirelli. Insignito volti come Robert De Niro, Colin Firth, Oliver Stone che ancora custodiscono il prezioso premio creato dal Maestro. Hanno dato vita al Riccio D’Argento per premiare ogni anno i Migliori Live d’Autore di star italiane e internazionali.


Hanno dato speranza al G8 de L’Aquila con la miniatura in argento della fontana settecentesca di Palazzo Chigi, omaggiata ai Grandi della Terra.